Italia

Lo spettro della sconfitta Pd e il rimpasto impossibile

Il segretario PD Nicola Zingaretti Foto Mauro Scrobogna /LaPresse
Il segretario PD Nicola Zingaretti Foto Mauro Scrobogna /LaPresse
Il segretario PD Nicola Zingaretti Foto Mauro Scrobogna /LaPresse
  • Sondaggi riservati descrivono scenari apocalittici, la cartina geografica del paese si tingerebbe di profondo blu. La preoccupazione sale. Soprattutto nella segreteria Pd. Dove però circolano altre cifre 
  • Il paradosso della scommessa di 5 stelle e di Italia viva: puntare quasi ovunque contro l’alleato. Contando sull’inamovibilità del governo
  • Il presidente del consiglio Conte non nega l’eventuale cambio di alcuni ministri, o ministre: «Ora siamo concentrati sul lavoro». Ma è un’ipotesi impraticabile.

Cinque a uno. Lo spettro della sconfitta secca del Pd alle regionali del 20 e 21 settembre nelle scorse ore circolava via whatsapp sotto forma dei risultati di un’indagine demoscopica targata Affari Italiani e Università Roma Tre, cattedra Strategie delle ricerche di mercato e opinione.  Campione rappresentativo della popolazione maggiorenne delle sette regioni che vanno al voto, quasi 5mila interviste valide, datate alla settimana chiusa giusto due giorni fa. Non ne pubblichiamo i numeri, ma la

Per continuare a leggere questo articolo